venerdì 7 ottobre 2016

Alla ricerca di Dory

Dory è una seppiolina come la chiama il padre, che fin dai primi anni di vita soffre di perdita di memoria a breve termine. Questo non le ha impedito però, in momenti di estrema difficoltà, di sforzarsi di ricordare gli insegnamenti dei genitori, di creare grazie al proprio istinto e alla sua straordinaria caparbietà, modi alternativi per raggiungere i risultati sperati, diventando un punto di riferimento per i suoi amici, che nei momenti di difficoltà si chiedono cosa farebbe Dory? Anche questa volta, Walt Disney non delude, regalandoci un film in cui, riesce a far emergere la potenzialità di chi riesce a comprendere che c'è sempre un altro modo per affrontare le cose, uscire dalle difficoltà ed essere felici. Come in inside out, per la seconda volta, Disney ci ha abituati a film che in qualche modo, mischiano sapientemente fantasia e qualche elemento di psicologia, in modo del tutto comprensibile e straordinariamente bello. Dal punto di vista di chi non vede, il film è totalmente comprensibile grazie a suoni e dialoghi.

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