mercoledì 30 marzo 2016
Eities ottanta mi da tanto
Eities ottanta mi da tanto è una webserie che va in onda a cadenza settimanale, sulla web tv niente tv, facente parte del circuito dei canali discovery. Ogni episodio ha una durata di 9 minuti e siamo attualmente al terzo, in quanto la serie ha fatto il suo esordio lo scorso 7 marzo. Protagonista di eities e la comica/attrice Geppi Cucciari nei panni di Mary, una receptionist amante degli anni 80 al punto da desiderare di viverci e continuare a mantenerne in tutto e per tutto lo stile anche ai giorni nostri. Un giorno il suo capo le mostra un'app in versione beta, che consente proprio di tornare agli anni 80 e Mary che non desidera altro, si tuffa a capofitto in questo viaggio a ritroso nel tempo, modificando ad ogni puntata una parte di realtà. In ogni episodio vi è una diversa guestar, protagonista di queste modificazioni, come Fabio Volo o Francesco Facchinetti.
Credo che ad impedire la possibilità di ottenere buoni risultati in termini di audience nelle serie di così breve durata, sia proprio la durata. Ricordiamoci che serie o sitcom di straordinario successo come Friends, duravano poco ma si trattava pur sempre di 30 minuti. Volendo ironizzare si potrebbe affermare che in 9 minuti non si ha neanche il tempo di accendere la tv, che si rischia di perderne qualche stralcio. Non credo neanche che il poco successo attualmente si possa imputare al canale trattandosi di una web tv, perchè gli stessi esperimenti su serie tv di questo tipo sono stati fatti anche in chiaro non ottenendo grandi risultati. In oltre, siamo ancora al terzo episodio, quindi non escluderei che andando avanti anche gli ascolti possano cambiare in meglio. Dopo questa breve disamina sui possibili perchè e per come di un prodotto che potrebbe migliorare, da un punto di vista strettamente personale dico che a me questa serie piace tanto, perchè naturalmente è un tuffo nei ricordi di ognuno di noi. Il tutto si svolge con una struttura veloce, breve e dinamica che spero, abitui il pubblico sempre di più a serie di questo tipo in modo da poterlo fidelizzare e affezionarcisi. Anch'io quando una cosa mi piace preferirei durasse di più ma penso che quella di eities e altre serie del genere, con questi meccanismi e tempi brevi e veloci, sia ormai nella serialità la tv del futuro, quindi ci si dovrebbe adeguare. Dal punto di vista di chi non vede, la serie è perfettamente comprensibile grazie ai suoi dialoghi e suoni.
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