lunedì 16 gennaio 2017
Che Dio ci aiuti
Giunto alla sua quarta edizione che ha preso il via in prima serata su rai1 domenica 8 gennaio, Che Dio ci aiuti narra le vicende di Suor Angela, suora fuori dagli schemi sapientemente interpretata da Elena Sofia Ricci, che vive nel convento degli angeli, dove ospita sempre persone in cerca di aiuto, supporto e sostegno, tra le quali spicca il personaggio di Azzurra Leonardi, attorno alla quale ruotano spesso le storie principali, interpretata anchessa magistralmente da Francesca Chillemi.
Il convento e le sue storie, nella prima stagione si trovavano a Modena e, come il fratello maggiore Don Matteo, anche suor Angela si occupava di omicidi da risolvere.
Dalla seconda serie, tutto cambia location trasferendosi nelle Marche e più esattamente in quel di Fabriano, e anche la narrazione subisce un notevole restiling degno di nota.
Archiviati gli omicidi infatti, dalle sugar baby al bullismo, passando per le adozioni e al rapporto spesso morboso con smartphone e social che caratterizza la socetà odierna, come per le scorse serie, non esiste tema sociale che non venga toccato dalle storie presenti in questa fiction e dai loro protagonisti.
Degna di nota anche la presenza di Valeria Fabrizi nei panni di suor Costanza, la madre superiore, che con la sua comicità e le battute caustiche, rende tutto più comico e divertente.
Dal punto di vista di chi non vede, il prodotto non presenta particolari criticità grazie a suoni e dialoghi.
Come accade in Don Matteo, un plauso va alla scelta che in una sorta di anteprima della durata di qualche minuto che precede ogni puntata, i protagonisti spiegano in una sorta di gita o visita guidata, le bellezze locali e culturali in cui la fiction si svolge.
Etichette:
commedia,
fiction,
intrattenimento,
rai,
rai1,
recensioni,
serie,
tivù
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento