venerdì 29 aprile 2016
Non dirlo al mio capo
Lisa, interpretata da Vanessa Incontrada, e una donna che rimasta vedova, deve occuparsi dei due figli. Mia, un'adolescente ribelle di 15 anni, che mal sopporta la madre e il piccolo Giuseppe di 9 anni. Trova lavoro come praticante nello studio dell'avvocato Enrico Vinci, interpretato da Lino guanciale. Enrico odia i bambini, sostenendo che le donne che sono anche madri, non possano occuparsi della carriera come le donne single. Così Lisa, è costretta a mentire, dicendo di essere single. Si sa però che le bugie potrebbero avere le gambe corte. Sarà così anche in questo caso?
La serie in onda tutti i giovedì su rai1 in 6 puntate per un totale di 12 episodi, affronta con brio e leggerezza, il difficile tema delle donne in carriera, spesso bistrattate per essere anche madri. La serie appare fresca e divertente, piena di temi da snocciolare e sviluppi di cui attendere l'esito. Visto il notevole cast di attori, tra i quali spicca Chiara Francini nella parte di Perla, la vicina di Lisa alla quale vengono affidate le gag e le battute più divertenti. Considerato anche il buon esperimento che ha visto gli stessi attori coinvolti in altre fiction di successo e la storica collocazione del giovedì, ci si sarebbe forse aspettato di più, si sa però che le aspettative, quando sono alte, vengono quasi sempre disattese. Trattandosi però della messa in onda solo dei primi 2 episodi, la serie ha tutto il tempo per carburare e farsi strada, facendosi apprezzare e amare come le fiction che l'hanno preceduta. Anche perchè, gli ingredienti affinchè questo avvenga, ci sono tutti. Dal punto di vista di chi non vede, tutto appare perfettamente comprensibile.
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