lunedì 28 dicembre 2015
Bos in incognito
Bos in incognito è un programma televisivo giunto alla sua terza edizione, in onda su rai 2 il lunedì sera.
Non mi soffermerò sulle prime 2 condotte da Costantino della gherardesca, ne sulla prima puntata di questa nuova edizione che ha una novità già a partire dal cambio di conduzione affidata a Flavio Insinna, semplicemente perchè non avendole viste, non posso esprimere opinione alcuna.
Ho deciso di iniziare a guardarlo questa sera, perchè ho sempre sentito ben parlare di questa trasmissione e devo dire che mi trovo totalmente in accordo con i commenti che ho ascoltato in proposito.
Il format del programma vuole che un bos di una nota azienda, questa sera è stata la volta di Federico Lombardo conte di Monte jato a capo dell'azienda vinicola Firriato, diventi appunto il bos in incognito della serata, in quanto vestendo i panni dei dipendenti e camuffandosi tra di essi, svolgerà i lavori più umili e più importanti che fanno grande un'azienda.
Nel caso specifico, il bos si è trovato a vendemmiare, zappare, spietrare, concimare e dunque spalare stallatico.
Solo alla fine di ogni puntata il bos si rivelerà per quel che è veramente, cioè il capo di tutto.
Quest'anno è stato introdotto un nuovo meccanismo non presente nelle scorse edizioni, per giustificare le telecamere la produzione fa credere ai dipendenti che è in corso un talent dove loro sono i giudici e il dipendente a cui loro insegneranno il mestiere, vincerà un posto di lavoro.
A fine puntata il bos ha premiato tutti i dipendenti con i quali a lavorato, particolare attenzione meritano il premio e il gesto del dipendente a cui è stato destinato.
Il bos ha regalato a Rosario, il dipendente con il quale ha ripulito le cisterrne dagli scarti di vino 4000 euro. Inizialmente ha ringraziato dicendo che ne aveva bisogno, quando però il bos ha chiesto se volesse destinarne una parte a Giuseppe, un collega rimasto ustionato in un incidente all'esterno dell'azienda e che lui stesso ha soccorso mentre nessuno ha avuto il coraggio di farlo, Rosario non ha esitato ha donare l'intero premio, concludendo con una frase che sarebbe auspicabile accompagnasse chiunque svolga un lavoro con amore e passione:" prima di essere colleghi, siamo amici."
Il programma è perfettamente comprensibile perchè spiegato dettagliatamente in ogni suo aspetto. L'ho trovato bello, coinvolgente, emozionante e commovente.
A differenza di un realiti, quì le aziende e i personaggi sono veri, si impara qualcosa come gli aspetti e le modalità di svolgimento di un mestiere e dunque dal mio punto di vista, promosso a pieni voti!
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